Con il riesame delle domande per l’accesso all’Ape sociale e alla pensione anticipata per i precoci potrebbero essere accettate nel complesso oltre 46.000
domande a fronte delle 66.000 arrivate e delle 60.000 previste. Il dato emerge da stime Inps riferite da partecipanti all’incontro Governo-sindacati. In pratica dopo i nuovi indirizzi del Ministero del Lavoro potrebbero essere accettate circa 26.500 domande per l’Ape sociale (su 39.777 arrivate, il 75% delle 35.000 previste) e 20.000 per i lavoratori precoci (su 26.632 arrivate, l’80% delle 25.000 previste). In prima battuta erano state rigettate dall’Inps due domande su tre delle arrivate per l’Ape sociale, e il 70% di quelle arrivate per lavoro precoce (nel complesso era stato detto no a 44.000 richieste su 66.000).