Negli ultimi due decenni, la TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia) è diventata un simbolo di unità europea e accessibilità sanitaria tra i paesi. È uno degli esempi più tangibili dei benefici che l’UE porta alle persone. Secondo le statistiche recenti, si stima che nel 2022 fossero in circolazione circa 242 milioni di TEAM. Il 20° anniversario della TEAM è una grande opportunità per riflettere sulla sua evoluzione e impatto e guardare a un futuro caratterizzato da maggiore accessibilità e digitalizzazione.
Cosa è la team
La TEAM è una tessera gratuita che fornisce accesso a qualsiasi trattamento sanitario che diventa necessario per motivi medici durante i viaggi nei paesi dell’UE/SEE, nel Regno Unito e in Svizzera. Garantisce che si riceva un trattamento medico alle stesse condizioni e allo stesso costo delle persone assicurate nel paese in cui si soggiorna temporaneamente. In determinate condizioni, copre anche i trattamenti per condizioni mediche preesistenti, gravidanza e parto.
La TEAM non può essere utilizzata per trattamenti medici pianificati per i quali si applicano regole diverse. È sempre consigliabile informarsi sul sistema sanitario del paese che si visita prima del viaggio perché riguarda solo le visite improvvise all’estero. Considera uno scenario in cui un viaggiatore dalla Romania soffre di una malattia imprevista mentre visita l’Italia, o uno sciatore belga si rompe una gamba mentre fa snowboard in Austria, o un turista finlandese cerca cure mediche in Grecia dopo un incontro con una medusa nel Mar Mediterraneo. Con la loro TEAM rilasciata dalla loro autorità sanitaria nazionale, il viaggiatore rumeno, lo sciatore belga e il turista finlandese possono ricevere la stessa attenzione medica dei residenti locali.
EVOLUZIONE NEGLI ULTIMI 20 ANNI
La TEAM è stata introdotta nel 2004 per semplificare l’accesso alle cure sanitarie necessarie per i cittadini europei che viaggiano all’interno dell’UE/SEE e della Svizzera. La TEAM, facilmente riconoscibile e standard, ha sostituito vari moduli medici cartacei. Dalla sua introduzione nel 2004, il numero di tessere TEAM è aumentato gradualmente e costantemente. Grazie al Regolamento sul Portale Digitale Unico (SDGR), ora è possibile richiedere la tessera TEAM online attraverso portali o piattaforme dedicate fornite dalle autorità sanitarie nazionali.
Anche la Brexit ha avuto un impatto sul sistema TEAM.
Come tutti gli altri Stati membri dell’UE, il Regno Unito ha partecipato al sistema TEAM sin dal suo inizio. Dopo la Brexit, è stato concordato un accesso reciproco continuo all’assistenza sanitaria tra l’UE e il Regno Unito. I titolari di TEAM possono accedere all’assistenza sanitaria nel Regno Unito, e il Regno Unito ora rilascia una Tessera Sanitaria Globale del Regno Unito (GHIC), valida nell’UE ma non in altri paesi SEE. nel 2004.
Passaporto Europeo di Sicurezza Sociale (ESSPASS).
Per rendere la digitalizzazione una realtà, la Commissione Europea e gli Stati membri interessati stanno lavorando insieme nel Passaporto Europeo di Sicurezza Sociale (ESSPASS). La Commissione Europea sta finanziando due progetti di Digital Europe che stanno sperimentando (tra altri casi d’uso) l’emissione e la verifica digitale della TEAM. La verifica transfrontaliera dei documenti di diritto alla sicurezza sociale, inclusa la TEAM, è un passo importante.