Il disegno di legge sulla legge di bilancio 2017 recepisce con qualche modifica l’accordo governo sindacati del 28 settembre 2016. la misura principale, ovvero l’Anticipo pensionistico (Ape) per i lavoratori ultra sessantenni, la nuova formula di prepensionamento con il prestito previdenziale erogato ai pensionati dal sistema bancario e gestito dall’Inps. L’Ape Social è rivolta ai lavoratori in difficoltà, per le cosiddette categorie disagiate. Altro punto della riforma pensioni è il bonus sulla quattordicesima delle pensioni minime. Trova spazio nella manovra anche il provvedimento che amplia la platea dei beneficiari della no tax area pensionati, così come quella del bonus sulla quattordicesima delle pensioni più basse. Manca l’attesa proroga dell’Opzione Donna.
Alleghiamo lo stralcio del testo presentato per la parte relativa al capitolo delle pensioni.